Pierfranco Bruni
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La Luna el Barquito y la Tortuga. 
È il  Título de la fábula Di  Pierfranco Bruni 
Traduzione di  Marìa Josè Cerdà Bertomeu 
​(Direttrice Del Museo del Mar Santa Pola)
La Luna la barchetta e la tartaruga
di  Pierfranco Bruni
Había una vez, dos niñitas, Teresa y Carla que pasaban las hojas de un cuento y observaban sus páginas que oscilaban con un sutil suspiro de viento.
En la habitación solo estaba un suspiro de viento, la ventana grande estaba abierta,  la pequeña estaba entreabierta.
En la habitación habitada entraba el viento, las corrientes del viento.
La habitación estaba abierta al mar, y el mar rugía porque las ondas chocaban con los escollos de debajo de la ventana: Las ondas del mar gritaban.
Y allí Teresa y Carla vislumbraron un barquito de papel que se había anclado en el escollo.
Y así fue, así ha sido y así será.
El cuento puede ser un destino, una profecía, una aventura, pero al fin es solo la comunión con la belleza y el sueño.
Había una vez un barquito de papel que se acompañaba de la luna. La luna lo guiaba en la noche. Este barquito observaba la sombra de la luna que se reflejaba sobre la mar y la luna devenía redonda, una media luna y después pequeñita.
Parecería que el tiempo se había acabado, pero nunca se acaba el tiempo y todo lo que hemos vivido permanece como fue una vez.
Escuchadme, había una vez un barquito de papel que avanzaba lentamente hacía un pueblecito llamado Monte de San Sabba.
El barquito de papel estaba conducido por un marinero y una marinera y con ellos había una pequeña tortuga qué dialogaba con la luna. La luna y las tortugas siempre dialogan porque las tortugas llevan  en su propio caparazón 13 lunas como el ciclo vida, como el trascurrir del tiempo, como el ciclo de la mujer.
Los dos marineros intentaban escuchar el dialogo entre la luna y la tortuga pero no podían entender nada porqué era una conversación espiritual
La luna decía a la tortuga de seguir su sombra para llegar al Monte San Sabba: Los dos marineros, expectantes, observaban todo. Mientras, el barquito superaba las altas ondas para llegar al destino. Los dos marineros se sentían testigos de este viaje.
La Luna le comentó a la tortuga que el viaje con el barquito de papel había llegado a su destino, lugar donde la pequeña tortuga volvía a encontrarse con su padre y su madre.
El viaje de las emociones y del amor, el círculo del alma.
C’erano una volta due bambine Teresa e Carla che sfogliavano i fogli di una fiaba e osservavano le pagine che oscillavano con un soffio di vento.
Nella stanza c’era solo un sospiro di vento, la finestra grande era aperta la finestra piccola era socchiusa.
Nella stanza  abitata c’era il del vento e le sue correnti.
La stanza era aperta sul mare e il mare lasciava dei rumori le onde che urtavano contro gli scogli gli scogli sotto la finestra e le onde del mare  mugghiavano e lì Teresa e Carla  videro una barchetta di carta che si era ancorata a questo scoglio.
E così fu, e così è stato e così sarà.
La favola può essere un destino,  una profezia, un’avventura  ma è soltanto alla fine il recupero della fiaba della bellezza.
C’era una volta una barchetta di carta che si lasciava accompagnare dalla luna, la luna era la guida della notte, e la barchetta osservava l’ombra della luna che buttava sul mare e la luna diventa una mezza luna, una falce di luna e poi sempre più piccola.
Sembra che quel tempo sia finito, ma non c’è un tempo finito mai finisce il tempo e tutto ciò che abbiamo vissuto restacome una volta.
E allora ascoltatemi c’era una volta una barchetta di carta che si lasciava guidare dalla luna e questa barchetta di carta doveva arrivare a un paese chiamato Monte di San Sabba.
La barchetta di carta aveva come marinai una ragazza e un ragazzo  e con loro c’era una piccola tartaruga e la tartaruga dialogava con la luna, si perchè le tartarughe dialogano sempre con la luna perchè loro portano sul proprio guscio 13 lune come il ciclo della vita, come il ciclo della vita, come il ciclo della donna.
I due marinai ascoltavano questo dialogo tra la tartaruga e la luna però non capivano niente, perchè era una conversazione spirituale.
La luna diceva alla tartaruga di seguire la sua ombra per arrivare al Monte di San Sabba. I due marinai osservavano tutto ciò  e ascoltavano questo echeggiare di singhiozzi e la barca andava da sola superava le onde alte per arrivare alla meta. I due ragazzi marinai si sentivano come testimoni di questo ascoltare e sentiré il viaggio.
La luna dirigendosi alla tartaruga le dice che il viaggiocon la barchetta di carta era  arrivato ad un lieto fine al suo destino dove la piccola tartaruga si sarebbe rincontrata con suo padre e sua madre.
Il viaggio delle emozioni , dell’amore  e il circolo dell’anima.
La Luna la barchetta e la tartaruga.
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